Santa Cecilia 2013
di Elisabetta C.L., tratto da “La Fedeltà” del 27/11/2013
Un presidente Enrico Serafini emozionato, un commentatore Bruno Gambarotta navigato, un parterre di tutto rispetto, un pubblico numeroso e attento, una mega proiezione descrittiva e lei…una Banda, la nostra Banda più incisiva che mai.
Un direttore Gianpiero Brignone in tiro più che mai, una madrina Clara Riorda ardita più che mai, una pioggia battente più che mai, una ospitalità da manuale, una organizzazione speciale.
Una famiglia che resiste nel segno dell’armonia e noi, i tapini della informazione che, permettendocelo, ci siamo commossi nel vederci citati negli annali della cronaca. Quella cronaca puntuale nel sottolineare i primi passi di una gloria cittadina, che ha saputo farsi amare; che da sempre ha fatto famiglia e che, ogni anno, si festeggia in onore di Santa Cecilia. Quella patrona che li protegge e che sprona i generosi sponsor a proseguire l’operato dei padri, che nella Banda ci hanno creduto, come noi cittadini crediamo nei “veci” che ci hanno faticato e tanto dato e che anche, arrancando, si sono affiancati e si affiancano alle giovani leve. Le quali, travolte da grande passione ci provano con valore. Non solo con le note, le prove, le difficoltà e la disciplina, ma che ben si cimentano anche con la cronaca e la parola scritta de “Le note in Allegria”.
130 anni e non li dimostra. 130 anni ed è in ottima forma, 130 anni cosa sono al confronto con l’eternità? Lunga vita e prosperità quindi e quest’augurio ben ci sta, per dire grazie all’umanità.